Niger: avviato progetto sulla sicurezza sanitaria

La Fondazione Med-Or e Leonardo hanno donato cinquanta concentratori di ossigeno ad alcune strutture sanitarie del Niger, impegnate nell’assistenza a malati di Covid-19.
Con questa iniziativa, Med-Or inaugura il secondo pilastro delle sue attività, che si affianca a quello dell’alta formazione universitaria: la sicurezza sanitaria, un tema che necessita di attenzione, di azioni concrete e di strumenti di collaborazione a livello internazionale.
Lo scopo del progetto è quello di rafforzare i rapporti con un Paese amico, di fornire un utile contributo alla lotta contro la pandemia in una delle zone del mondo maggiormente colpite, e ancor più di sviluppare, attraverso consolidate e nuove tecnologie, una campagna di prevenzione e di cura che consenta di tutelare tutte le popolazioni del Mediterraneo allargato.
Il Sahel, in particolare, è un’area cruciale per la sicurezza del Mediterraneo e del pianeta; pertanto, supportare il Niger può rappresentare un segnale importante per costruire una cooperazione più strutturata con un Paese che mantiene un ruolo così strategico. In linea con la propria mission, quindi, la Fondazione Med-Or, insieme al suo socio fondatore Leonardo, si adopera dando un segnale positivo e tangibile al fine di promuovere un dialogo sempre più forte con il Mediterraneo allargato e con l’Africa.