L’Iran si affaccia sul Mar Caspio a nord, sul Golfo persico e sul Golfo dell’Oman a sud. Il paese confina, inoltre, ad est con il Pakistan, l’Afghanistan ed il Turkmenistan, ad ovest con l’Iraq e la Turchia, e infine a nord con l’Azerbaigian e l’Armenia. La popolazione è stimata in 88.39 milioni di abitanti e la lingua ufficiale è il persiano farsi, anche se cospicue porzioni della popolazione parlano anche l’azero, l’armeno e i diversi dialetti turchi. Dal punto di vista religioso la quasi totalità della popolazione è musulmana sciita.
A seguito della rivoluzione del 1979 il regime politico iraniano ha visto un radicale cambiamento, dopo la destituzione dello Shah Mohammad Reza Pahlavi e la nascita della Repubblica Islamica di Iran guidata al tempo da Khomeini. Da allora il sistema politico-istituzionale iraniano è una teocrazia guidata dagli ayatollah, in cui un ruolo particolarmente rilevante è rivestito dalla guida suprema. Dal 1980 l’Iran è sottoposto ad un regime di sanzioni internazionali e di controllo alle esportazioni in virtù delle accuse di coinvolgimento nel terrorismo internazionale, nella proliferazione di armi di distruzione di massa, nonché a causa del mancato rispetto dei diritti umani. Tali elementi spiegano le complesse relazioni con il mondo occidentale, inclusa l’Italia, nonostante l’interscambio tra i due paesi ammonti a 753 milioni di euro (2023). Con molti paesi del “Global South” l’Iran intrattiene legami più solidi, così come con la Federazione russa e la Repubblica Popolare cinese. Ciò trova conferma anche nell’ingresso del paese nel gruppo dei BRICS a partire dal 2024.
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Capo di stato | Ali Khamenei |
Capo del Governo | Masoud Pezeshkian |
Forma Istituzionale | Repubblica teocratica |
Capitale | Teheran |
Potere Legislativo | Assemblea consultiva islamica unicamerale o Majles-e Shura-ye Eslami o Majles (290 seggi) |
Potere Giudiziario | Consiglio Supremo di Giustizia |
Ambasciatore in Italia | Mohammad Reza Sabouri |
Area Totale | 1.648.195 km2 |
Terra | 1.531.595 km2 |
Clima | Clima arido o semiarido, subtropicale nella costa del Mar Caspio |
Risorse Naturali | Petrolio, carbone, cromo, gas naturale, rame, minerale di ferro, zinco, zolfo piombo, manganese |
Sintesi Economica | L’Iran è stata tradizionalmente un’economia controllata dallo stato, basata sui settori degli idrocarburi, dell’agricoltura e dei servizi. Recentemente sta sperimentando una crescente povertà e una massiccia inflazione a causa del deprezzamento del tasso di cambio, delle sanzioni internazionali e dell’incertezza degli investitori. |
Pil | €241 miliardi (2023) |
Pil pro capite (Parità di potere di acquisto) | $3.068 (2023) |
Esportazioni | €90,70 miliardi |
Export partner | Cina, Turchia, Kuwait, Pakistan, India (2022) |
Importazioni | €68,10 miliardi |
Import partner | Cina, EAU, Brasile, Turchia, India (2022) |
Interscambio con l'Italia | €751 milioni (2023) |
Popolazione | 88 milioni (2024) |
Tasso di crescita della popolazione | 0,88% (2024 est.) |
Etnie | Persiani, azeri, curdi, turkmeni, beluci, turchi, lur e arabi |
Lingue | Persiano farsi (ufficiale), azero e altri dialetti turchi, curdo, gilaki e mazandarani, luri, beluco, arabo |
Religione | Musulmani sciiti (ufficiali) 98,5%, cristiani 0,7%, baha'i 0,3%, agnostici 0,3%, altro (include zoroastriani, ebrei, indù) 0,2% (stima 2020) |
Urbanizzazione | 77% (2022) |
Alfabetizzazione | 89% (2022) |
L’Iran si affaccia sul Mar Caspio a nord, sul Golfo persico e sul Golfo dell’Oman a sud. Il paese confina, inoltre, ad est con il Pakistan, l’Afghanistan ed il Turkmenistan, ad ovest con l’Iraq e la Turchia, e infine a nord con l’Azerbaigian e l’Armenia. La popolazione è stimata in 88.39 milioni di abitanti e la lingua ufficiale è il persiano farsi, anche se cospicue porzioni della popolazione parlano anche l’azero, l’armeno e i diversi dialetti turchi. Dal punto di vista religioso la quasi totalità della popolazione è musulmana sciita.
A seguito della rivoluzione del 1979 il regime politico iraniano ha visto un radicale cambiamento, dopo la destituzione dello Shah Mohammad Reza Pahlavi e la nascita della Repubblica Islamica di Iran guidata al tempo da Khomeini. Da allora il sistema politico-istituzionale iraniano è una teocrazia guidata dagli ayatollah, in cui un ruolo particolarmente rilevante è rivestito dalla guida suprema. Dal 1980 l’Iran è sottoposto ad un regime di sanzioni internazionali e di controllo alle esportazioni in virtù delle accuse di coinvolgimento nel terrorismo internazionale, nella proliferazione di armi di distruzione di massa, nonché a causa del mancato rispetto dei diritti umani. Tali elementi spiegano le complesse relazioni con il mondo occidentale, inclusa l’Italia, nonostante l’interscambio tra i due paesi ammonti a 753 milioni di euro (2023). Con molti paesi del “Global South” l’Iran intrattiene legami più solidi, così come con la Federazione russa e la Repubblica Popolare cinese. Ciò trova conferma anche nell’ingresso del paese nel gruppo dei BRICS a partire dal 2024.