Le prospettive, e le possibili incognite, del piano di pace a Gaza. Il punto di vista di Daniele Ruvinetti
L’incontro a Washington tra Trump e al-Shara e l’apertura della Siria alla possibilità dell’ingresso nella coalizione anti-ISIS. Il punto di Emanuele Rossi
La leva finanziaria può aiutare Doha e Riyad ad accrescere la loro influenza nel Levante e, indirettamente, la loro stessa sicurezza. Il punto di Eleonora Ardemagni
Circondato da attori regionali ben più grandi e influenti militarmente, Doha ha scelto di consolidare la propria forza soprattutto attraverso la diplomazia. Il punto di Giulia Maria Orsi
Le origini ideologiche del conflitto che insanguina il Sudan nell’analisi di Ginevra Leganza
Le conseguenze del voto moldavo per il contesto regionale centro-orientale europeo nell’analisi di Giorgio Cella
Prospettive della tregua a Gaza: il possibile contributo italiano alla ricostruzione e le necessità più urgenti della popolazione. Il punto di Ginevra Leganza
Riproponiamo l'articolo di Luciano Pollichieni, pubblicato da "Il Mattino" il 31 ottobre 2025
Online il primo numero del nuovo report mensile di Med-Or dedicato all'America Latina
Alle prese con blackout sempre più diffusi, L’Avana guarda a Pechino per rinnovare la propria rete elettrica e investire nel solare.
La frattura nel cartello di Sinaloa e le pressioni di Washington ridisegnano la mappa del potere criminale e mettono alla prova la presidenza Sheinbaum.
Washington appare sempre più cruciale per la diplomazia e la sicurezza della regione. Il punto di Emanuele Rossi
Nell’ultima settimana, violenti scontri armati hanno contrapposto Pakistan e Afghanistan, interrompendosi solo con il cessate il fuoco raggiunto il 19 ottobre. La situazione, tuttavia, rimane estremamente complessa e coinvolge una molteplicità di attori differenti.
I retroscena dell’accordo tra Israele e Hamas raccontati da Stefano Marroni
Tutti hanno guadagno qualcosa da questo accordo, ma nessuno esce vincitore totale. Questo equilibrio è garanzia per un impegno nelle fasi successive del Piano Trump per Gaza? L’analisi di Daniele Ruvinetti
Le prime elezioni parlamentari della Siria post-Assad potrebbero rappresentare un passo importante per la transizione politica e la ricostruzione del paese.
A due anni dal 7 ottobre, dopo due anni di guerra, il Piano Trump sembra al momento l’unica via per fermare la guerra. Ecco cosa c’è sul tavolo dei negoziati. Il punto di Emanuele Rossi
Dal vertice della SCO in Cina alle richieste di Von der Leyen a Pechino per una mediazione diplomatica nel conflitto in Ucraina. Dinamiche evolutive della diplomazia globale cinese. Il punto di vista di Giorgio Cella
La condanna dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro: il punto di vista di Stefano Marroni
Il vertice di Anchorage e la ricerca di un nuovo reset tra aspettative, realtà e conseguenze. Le tensioni sul fronte orientale e il riavvicinamento di Trump con Zelensky. Il punto di Giorgio Cella
Il ruolo dell'Italia tra diplomazia e deterrenza. Il punto di Daniele Ruvinetti
Mentre Xi Jinping mostra una Cina tecnologica e assertiva, emergono le contraddizioni tra ambizioni globali e fragilità interne. Il punto di Emanuele Rossi
L'accordo con l'Azerbaijan e la questione curda, la ricerca di una stabilità interna e le evoluzioni geopolitiche del quadro regionale. L'analisi di Giorgio Cella
Il Sud-est asiatico torna al centro delle tensioni internazionali. Tra luglio e agosto 2025, una nuova crisi armata ha coinvolto Thailandia e Cambogia, riaccendendo una disputa secolare mai del tutto sopita.
Tra rivalità strategica e interdipendenza economica: Cina e India come poli emergenti di un nuovo ordine globale, al centro delle trasformazioni demografiche, politiche e geoeconomiche che ridisegnano il futuro dell’Asia e del mondo. Di seguito l’approfondimento di Alessandra Ruggeri, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.
Un Paese sospeso tra autoritarismo e instabilità: il ritorno dei Talebani al potere tra violazioni dei diritti umani, crisi umanitaria, isolamento diplomatico e nuovi equilibri regionali che coinvolgono potenze globali e attori non statali. Di seguito l’approfondimento di Giuseppe Mancini, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.
L’intervento israeliano in Siria, il rapporto con i Drusi, la situazione interna nel paese. Il punto di vista di Emanuele Rossi
La possibilità di intervento multilaterale per riavviare un percorso di stabilizzazione potrebbe avere i giorni contati. Sfruttare l'interesse statunitense diventa necessario. L'analisi di Daniele Ruvinetti
Un nodo strategico tra rivalità regionali e ambizioni globali: la centralità di Taiwan nello scacchiere indo-pacifico e le tensioni crescenti attorno al Mar Cinese Meridionale tra sovranità contesa, sicurezza marittima e proiezione di potenza. Di seguito l’approfondimento di Federico Deiana, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.
Dallo spostamento degli equilibri geopolitici all’emergere di nuove leadership regionali: come il Global South sta ridefinendo le dinamiche del potere globale e influenzando le agende economiche, politiche e ambientali del XXI secolo. Di seguito l’approfondimento di Enrico Casini, Damiano Toderi e Alessandro Riccioni, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.