Un Paese sospeso tra autoritarismo e instabilità: il ritorno dei Talebani al potere tra violazioni dei diritti umani, crisi umanitaria, isolamento diplomatico e nuovi equilibri regionali che coinvolgono potenze globali e attori non statali. Di seguito l’approfondimento di Giuseppe Mancini, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.
L’intervento israeliano in Siria, il rapporto con i Drusi, la situazione interna nel paese. Il punto di vista di Emanuele Rossi
La possibilità di intervento multilaterale per riavviare un percorso di stabilizzazione potrebbe avere i giorni contati. Sfruttare l'interesse statunitense diventa necessario. L'analisi di Daniele Ruvinetti
Un nodo strategico tra rivalità regionali e ambizioni globali: la centralità di Taiwan nello scacchiere indo-pacifico e le tensioni crescenti attorno al Mar Cinese Meridionale tra sovranità contesa, sicurezza marittima e proiezione di potenza. Di seguito l’approfondimento di Federico Deiana, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.
Dallo spostamento degli equilibri geopolitici all’emergere di nuove leadership regionali: come il Global South sta ridefinendo le dinamiche del potere globale e influenzando le agende economiche, politiche e ambientali del XXI secolo. Di seguito l’approfondimento di Enrico Casini, Damiano Toderi e Alessandro Riccioni, pubblicato nel nostro Report Annuale 2025.
Il 6 e 7 luglio 2025 si è tenuta a Rio de Janeiro, in Brasile, la diciassettesima edizione del Summit BRICS che, nonostante le significative differenze tra i suoi membri, continua a veder crescere la propria influenza a livello internazionale.
Pechino affronta la sicurezza con pragmatismo: da un lato la narrazione anti-occidentale, dall’altro evitare coinvolgimenti negativi. Il punto di Emanuele Rossi
L’incontro Kellogg-Lukashenko e la liberazione di Tikhanovsky. L’analisi di Giorgio Cella
Il conflitto del maggio 2025 tra India e Pakistan ha rappresentato un duro colpo per il recente e ancora incerto disgelo nelle relazioni tra Cina e India, ma entrambe le parti hanno troppo da perdere da un nuovo inasprimento delle tensioni.
Il processo di pace del Congo orientale ha compiuto un ulteriore passo in avanti, ma l’obiettivo finale non sembra ancora a portata di mano. L'analisi di Corrado Čok
Online il nuovo report annuale della Med-Or Italian Foundation per il 2025
Il rinnovato attivismo degli Stati Uniti nel proprio “giardino di casa” si confronta con una presenza cinese ormai radicata. I Paesi latinoamericani si muovono su un terreno fragile, tra pressioni strategiche incalzanti e vincoli economici difficili da sciogliere.
Baghdad vive una fase complessa: gli scombussolamenti interni ed esterni al Medio Oriente rischiano di intaccare una stabilità delicatissima
Soft power cristiano e diplomazia religiosa: l’inedita alleanza catto-protestante nella crisi dei Grandi Laghi
Come cambiano gli equilibri all’interno della squadra di governo di Donald Trump. Il punto di vista di Stefano Marroni
Il punto di vista di Ginevra Leganza su un fenomeno in costante crescita, in particolare nel continente africano
Online il numero di giugno 2025, il report mensile di Med-Or Ingrandimenti
Tra discontinuità col passato e nuove complessità geopolitiche, come cambiano i nuovi scenari in Siria. L’analisi di Giorgio Cella
Esercitazioni navali in Africa Orientale per rafforzare la cooperazione nell’Oceano Indiano. Il punto di Beatrice Arborio Mella
Il 10 maggio è stato raggiunto un accordo per un cessate il fuoco tra India e Pakistan. Ma i recenti scontri hanno riproposto a livello internazionale il tema delle tensioni tra i due paesi, soprattutto nella regione del Kashmir.
Per il momento si tratta di un’intesa ristretta, senza coinvolgere altri attori colpiti dal conflitto o i principali alleati europei e asiatici degli Stati Uniti. Il punto di Emanuele Rossi
La morte di Abdel Ghani al-Kikli ha scatenato una reazione a catena che potrebbe ridefinire gli equilibri militari e politici di tutta la parte occidentale del paese. Il punto di Daniele Ruvinetti
I rapporti tra Cina e Russia alla luce delle celebrazioni del 9 maggio. Il punto di vista di Giorgio Cella
Gli sforzi della comunità internazionale per promuovere la pace nell'Est del Congo sembrano dare risultati positivi. L'analisi di Corrado Čok
Online il report mensile di Med-Or Ingrandimenti per il mese di Maggio
Dallo scoppio della guerra in Sudan, si è prestata poca attenzione agli sforzi di mediazione e alla mancanza di progressi nel porre fine al conflitto. L'analisi di Chepkorir Sambu
L’evoluzione dei negoziati sul conflitto in Ucraina nell'analisi di Giorgio Cella
Nel pieno della transizione energetica e di un contesto geopolitico frammentato, l’Oman sta emergendo come un attore chiave, capace di combinare ambizioni economiche con abilità diplomatiche di mediazione.
Riproponiamo l'articolo di Enrico Casini e Manfredi Martalo' pubblicato il 16 aprile 2025 sulla rivista "Muoversi" di Unem, Unione Energie per la Mobilità
Mosca approfitta del disgelo con gli USA e del caos imperante tra dazi e guerre per estendere la sua influenza nel Corno d’Africa. Il punto di Luciano Pollichieni