Indipendente dal 1952, dopo la fine dei protettorati francese e spagnolo e la zona internazionale di Tangeri, il Regno del Marocco si trova all'estremità nord-occidentale della regione del Maghreb in Nord Africa. Affacciato sul Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico, confina con l’Algeria a est e la Mauritania a sud. La popolazione marocchina ammonta a 36,9 milioni di persone circa ed è composta principalmente da due gruppi etno-linguistici, gli imaziɣen e gli arabi. È, inoltre, presente nel paese la più numerosa minoranza ebraica del mondo arabo. Le lingue ufficiali del paese sono l'arabo e la lingua tamaziɣt.
La stabilità politica del Marocco e le sue favorevoli previsioni di crescita economica rendono il paese una punta d’eccellenza dell’intera area. Il Regno ha una storia antichissima e mantiene rapporti molto profondi con molti paesi europei, in particolare Francia e Spagna, oltre all’Italia.
Per l’Italia il Marocco è un paese strategico nella regione nordafricana e nel corso degli anni le relazioni tra Roma e Rabat si sono intensificate notevolmente. Tra l’altro, l’emigrazione marocchina in Italia, al terzo posto in Europa fra le destinazioni del flusso migratorio, è in crescita e a oggi la comunità marocchina (450 mila persone) è la più numerosa tra quelle presenti. Secondo la Banca Mondiale, le rimesse dai marocchini che vivono all'estero hanno raggiunto il 6,57 per cento del PIL del paese - la sua più grande fonte di entrate dopo il turismo.
L'Italia è il sesto partner commerciale del Marocco sia per le importazioni che per le esportazioni e gode di una bilancia commerciale positiva. Attualmente nel paese sono presenti oltre 252 aziende italiane. Nel 2019 Italia e Marocco hanno siglato una partnership strategica multidimensionale. Tra gli impegni assunti figurano: la cooperazione politica, diplomatica e di intelligence; la gestione delle sfide regionali e internazionali; la lotta contro il terrorismo e la criminalità internazionali; il consolidamento delle relazioni economiche, commerciali e finanziarie; la lotta contro i flussi migratori irregolari e la tratta di esseri umani e il rafforzamento della cooperazione culturale e scientifica. Dal 2008, l'Unione Europea ha concesso al Marocco lo "status avanzato", facilitando la collaborazione con i paesi europei.
Madrid e Rabat rafforzano la cooperazione economica, anche se resta aperta la partita su dogane, spazio aereo, minerali critici. Il punto di Francesco Meriano
L’attuale crisi idrica minaccia di destabilizzare gli equilibri sociali, economici e politici della regione. Il report di Med-Or a cura di Francesco Meriano
Online il report mensile di Med-Or Ingrandimenti per il mese di Aprile
| Capo di stato | Re MOHAMMED VI |
| Capo del Governo | Primo Ministro Aziz Akhannouch |
| Forma Istituzionale | Monarchia costituzionale |
| Capitale | Rabat |
| Potere Legislativo | Parlamento bicamerale composto dalla Camera dei Consiglieri (120 seggi) e dalla Camera dei Rappresentanti (395 seggi) |
| Potere Giudiziario | Corte Suprema o Corte di Cassazione (composta da 5 collegi giudicanti organizzati in sezioni civili, familiari, commerciali, amministrative, sociali e penali) |
| Ambasciatore in Italia | S.E. Youssef Balla |
| Area Totale | 710.850 kmq |
| Terra | 710,850 sq kmq |
| Clima | Mediterraneo |
| Risorse Naturali | Fosfati, Ferro, manganese, piombo, zinco, pesca, sale |
| Sintesi Economica | Ha capitalizzato la sua vicinanza all'Europa ed i costi relativamente bassi della manodopera per lavorare alla costruzione di un'economia diversificata, aperta e orientata al mercato; ha aumentato gli investimenti nelle sue infrastrutture portuali, di trasporto e industriali Pil pro capite (Parità di potere di acquisto) |
| Pil | € 130.3 miliardi (2023) |
| Pil pro capite (Parità di potere di acquisto) | $8,600 (2017 est.) |
| Esportazioni | € 38.5 miliardi (2023) |
| Export partner | Spagna 21.7%, Francia 19%, Italia 4.96%, India 4.32%, Brasile 3.61%, Stati Uniti 3.5% (2020) |
| Importazioni | € 64.2 miliardi (2023) |
| Import partner | Spagna 19.5%, Cina 11.2%, Germania 5.26%, Stati Uniti 5.2%, Turchia 5.09%, Italia 4.73% (2020) |
| Interscambio con l'Italia | € 4,760 miliardi (2023) |
| Popolazione | 35.6 milioni (luglio 2020 est.) |
| Tasso di crescita della popolazione | 0.96% (2020 est.) |
| Etnie | Arabo-Berbero 99%, altri 1% |
| Lingue | Arabo (ufficiale), Berbero (Tamazight (ufficiale), Tachelhit, Tarifit), Francese (spesso utilizzato nel campo degli Affari, del Governo e della Diplomazia) |
| Religione | Musulmani 99% (ufficiale; praticamente tutti sunniti, <0,1% sciiti), altri 1% (include cristiani, ebrei e baha'i); nota - ebrei circa 6.000 (stima 2010) |
| Urbanizzazione | popolazione urbana: 63,5% della popolazione totale (2020) tasso di urbanizzazione: 2,14% di variazione annuale (2015-20 est.) |
| Alfabetizzazione | 73.8% (2018) |
Indipendente dal 1952, dopo la fine dei protettorati francese e spagnolo e la zona internazionale di Tangeri, il Regno del Marocco si trova all'estremità nord-occidentale della regione del Maghreb in Nord Africa. Affacciato sul Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico, confina con l’Algeria a est e la Mauritania a sud. La popolazione marocchina ammonta a 36,9 milioni di persone circa ed è composta principalmente da due gruppi etno-linguistici, gli imaziɣen e gli arabi. È, inoltre, presente nel paese la più numerosa minoranza ebraica del mondo arabo. Le lingue ufficiali del paese sono l'arabo e la lingua tamaziɣt.
La stabilità politica del Marocco e le sue favorevoli previsioni di crescita economica rendono il paese una punta d’eccellenza dell’intera area. Il Regno ha una storia antichissima e mantiene rapporti molto profondi con molti paesi europei, in particolare Francia e Spagna, oltre all’Italia.
Per l’Italia il Marocco è un paese strategico nella regione nordafricana e nel corso degli anni le relazioni tra Roma e Rabat si sono intensificate notevolmente. Tra l’altro, l’emigrazione marocchina in Italia, al terzo posto in Europa fra le destinazioni del flusso migratorio, è in crescita e a oggi la comunità marocchina (450 mila persone) è la più numerosa tra quelle presenti. Secondo la Banca Mondiale, le rimesse dai marocchini che vivono all'estero hanno raggiunto il 6,57 per cento del PIL del paese - la sua più grande fonte di entrate dopo il turismo.
L'Italia è il sesto partner commerciale del Marocco sia per le importazioni che per le esportazioni e gode di una bilancia commerciale positiva. Attualmente nel paese sono presenti oltre 252 aziende italiane. Nel 2019 Italia e Marocco hanno siglato una partnership strategica multidimensionale. Tra gli impegni assunti figurano: la cooperazione politica, diplomatica e di intelligence; la gestione delle sfide regionali e internazionali; la lotta contro il terrorismo e la criminalità internazionali; il consolidamento delle relazioni economiche, commerciali e finanziarie; la lotta contro i flussi migratori irregolari e la tratta di esseri umani e il rafforzamento della cooperazione culturale e scientifica. Dal 2008, l'Unione Europea ha concesso al Marocco lo "status avanzato", facilitando la collaborazione con i paesi europei.